La WarCanoe
Lo sport della Canoa è uno fra i più antichi del Mondo. Infatti da quando l’uomo ha l’esigenza di spostarsi sulle acque, li nasce la Canoa. Negli anni si è evoluta, fino ai giorni nostri, dove grazie anche allo sviluppo e ricerca di materiali, tecnologie e tecniche di costruzione hanno portato questo sport a una evoluzione continua alla stregua di altre discipline.
La storia ci dice che il nord America è l’area geografica dove sono nate le imbarcazioni del Kayak e della Canoa. Il kayak è più vicino ai popoli Eschimesi mentre la Canoa a quelli Indiani. Ancora oggi per definire la Canoa, viene associato il termine “Canadese” che ne rafforza le sue origini.
WARCANOE, “Canoa da guerra “ è questa la traduzione dall’inglese. Un nome che oggi fa un po’ timore, però se andiamo indietro nel tempo ci rendiamo conto che questo tipo di imbarcazioni, grazie alle sue dimensioni, veniva utilizzata per il trasporto delle “truppe” nei combattimenti tra tribù.
La Warcanoe la troviamo nei popoli Maori, della Nuova Zelanda, negli Aborigeni Australiani , negli indiani del Nord America e in tanti altri Popoli. Sicuramente con dimensioni diverse, ma tutte con lo stesso scopo.
Oggi, la warcanoe è molto popolare in Canada. E’ una barca ufficiale e rientra nel programma di gare nazionale. Al Canada fu concesso di portare una Warcanoe, a scopo dimostrativo, ai Giochi Olimpici di Londra 2012.
Io, durante i World Master Games di Edmonton, in Canada, ho avuto la fortuna di gareggiare con la Warcanoe e da li è partito l’entusiasmo per questa imbarcazione.
Grazie alla collaborazione di Andre Grenowicz, Sandro Mercatali, Gianpietro Loretelli, Maria Terese e Giuseppe Palmisano, sono riuscito a costruirne una qui in Italia, a Castel Gandolfo. Credo anche che sia l’unica in Europa.
I vantaggi e le peculiarità di questa imbarcazioni sono sotto gli occhi di tutti. La definisco “una classe galleggiante”. Un approccio alla Canoa Canadese completamente diverso dal tradizionale, più incoraggiante, più costruttivo e più divertente. Questi aggettivi sintetizzano la forza di questa barca.
Ora la Warcanoe si trova nel nostro club, l’AISA Sport, abbiamo fatto già le prime uscite con i più giovani, ne stiamo pianificando altre e sono certo che presto inizieremo a vedere i primi risultati.
Un nostro obiettivo è quello che i nostri atleti facciano da “apri acque” qui in Italia e perché no, sarebbe un sogno fargli vivere anche un’esperienza in Canada in una vera gara di Warcanoe.
Vista quindi la versatilità e la praticità di questa imbarcazione, tra i miei obiettivi personali in accordo con quelli societari, c’è quello di costruire almeno altre tre barche che ci permetterebbe di creare un “circolo virtuoso”, per cercare di dare una vera “ impennata” di praticanti alla disciplina Olimpica della canadese.
Confidiamo nella Federazione e su altri sponsor.
Stefano Emili